Medesano. L’uomo in buona fede ha fornito agli Agenti il certificato assicurativo che però è risultato contraffatto
Voleva cambiare assicurazione e, per cercare una buona tariffa, ha consultato il web. Solo che il sito di comparazioni che ha trovato era uno specchietto per allodole. Perché l’uomo, dopo aver pagato, si è ritrovato con una polizza finta e l’auto senza copertura assicurativa.
È accaduto a Medesano dove la Polizia Locale Bassa Val Taro ha ora denunciato in stato di libertà per truffa una persona di circa 45 anni.
L’automobilista è stato fermato per controllo di polizia stradale effettuato con il sistema targa system. L’uomo evidentemente in perfetta buona fede, ha mostrato agli Agenti il certificato assicurativo, che in un primo momento poteva apparire regolare. Dopo i controlli del caso, il conducente risultava però non assicurato.
Dalle indagini è emerso che la vittima aveva consultato un portale internet per scegliere l’offerta migliore. Ha chiesto un preventivo e, secondo quanto ricostruito nella denuncia poi presentata alla Polizia Locale e dagli stessi investigatori, è stato subito contattato al telefono (tramite messaggistica) da un fantomatico «ufficio preventivi» che gli ha mandato un’offerta vantaggiosa, apparentemente di una importante compagnia di assicurazioni online.
Il venditore ha spedito il contratto (sempre attraverso messaggistica) e ha comunicato che avrebbe emesso la polizza dopo la ricezione del pagamento di un bonifico bancario. L’ignara persona ha quindi versato la somma, ma alla sua azione non è seguita risposta e il presunto assicuratore si è reso irraggiungibile alle telefonate.
“Si tratta di un fenomeno molto diffuso attuato ai danni di ignari cittadini che acquistano on line polizze assicurative auto che risultano totalmente contraffatte, viene spiegato dagli Agenti. La Polizia Locale Bassa Val Taro è molto attenta a questi fenomeni illeciti che incidono purtroppo sulla sicurezza della circolazione stradale e sulla responsabilità civile dei conducenti. I cittadini vengono invitati a rivolgersi a siti internet ufficiali riconducibili alle compagnie assicurative operanti nel territorio nazionale, verificandone l’attendibilità tramite l’Istituto per la Vigilanza Sulle Assicurazioni prima della sottoscrizione dei contratti e che gli stessi siano emessi da imprese e intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa”.