In questo primo periodo di festa, il Comando Provinciale Carabinieri di Parma ha predisposto numerosi servizi straordinari di controllo del territorio anche con il supporto dei militari della Compagnia d’Intervento Operativo del 5° Reggimento Carabinieri “Emilia Romagna”, tutti mirati a prevenire la commissione dei reati in genere. Servizi ulteriormente intensificati anche a seguito delle ultime disposizioni in materia di COVID-19, al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività economiche e sociali.
Numerose le pattuglie impiegate per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio, conseguendo diversi risultati, tra cui l’aumento dei controlli alla circolazione stradale, durante i quali sono state identificate oltre 1000 persone e controllati più di 380 autoveicoli.
Nel complesso, sono state contestate diverse violazioni di norme al Codice della Strada per guida senza patente, uso del telefono cellulare durante la guida, mancato uso della cintura di sicurezza.
In tema di prevenzione e repressione sono state arrestate due persone. Per evasione e furto, un 42enne ai domiciliari a Fontanellato che, dopo essersi impossessato di un furgone si è allontanato dal paese. È stato rintracciato e bloccato a Parma.
Il secondo arrestato è un 29enne, di origine nigeriana, che deve scontare la pena di oltre 5 anni e pagare una multa di quasi 9 mila euro in quanto giudicato colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Parma nel periodo compreso tra gennaio ed agosto 2019.
Denunciate 6 persone per porto di strumenti atti ad offendere, detenzione ai fini di spaccio, ubriachezza molesta, lesioni personali ed evasione. Segnalato uno alla competente autorità amministrativa per uso di sostanze stupefacenti. Sequestrati oltre 50 grammi di stupefacente di diverso genere e due coltelli a serramanico con lama di 10 centimetri.