La Provincia si mette a disposizione dei Comuni, in particolare dei più piccoli, per intercettare i finanziamenti europei, che ancora troppo poco gli enti dei comuni riescono ad ottenere e utilizzare, a causa della complessità delle procedure e dello scarso personale a disposizione.
Questo è lo scopo del nuovo Ufficio Intercomunale Europa, un network di operatori tecnici di Comuni e Unioni per la progettazione europea coordinato dall’Ufficio Europa della Provincia.
La costituzione dell’Ufficio sarà ufficializzata domani dal Consiglio Provinciale: il consesso di Palazzo Giordani infatti discuterà lo schema di convenzione che sarà poi stipulato tra Provincia e Comuni aderenti.
“Attraverso l’Ufficio Europa Intercomunale Provincia e Comuni aderenti gestiranno insieme e in modo coordinato le funzioni in materia di accesso alle risorse dell’Unione Europea, in particolare i Bandi Europei a gestione diretta – spiega Andrea Ruffini, dirigente del Servizio Pianificazione, a cui l’ufficio fa capo – Scopo: rafforzare le capacità dei Comuni nell’accesso ed utilizzo dei fondi europei mettendo in rete, valorizzando e sviluppando la propria esperienza attraverso l’assistenza tecnico amministrativa della Provincia, la cooperazione amministrativo-istituzionale, un adeguato coordinamento, l’informazione e sensibilizzazione sulle opportunità di finanziamento e la formazione. Ma l’obiettivo è anche quello di promuovere una cultura europea a livello locale e porre in relazione le esigenze dei territori con le strategie comunitarie.”
La Provincia mette a disposizione competenze ed esperienze, il proprio personale e la sede operativa, istituendo al bisogno con gli Enti aderenti diverse possibilità di collaborazione e partecipazione alle attività.
L’Ufficio svolgerà per conto degli Enti Aderenti varie funzioni:
- programmazione delle attività e coordinamento delle risorse umane e strumentali,
- informazione e sensibilizzazione sulle opportunità di finanziamento e sulle politiche e i valori dell’Unione Europea attraverso sito internet, newsletter, organizzazione di incontri ed eventi,
- stimolo, assistenza e supporto alla progettazione,
- supporto nelle fasi di gestione, rendicontazione, monitoraggio e valutazione dei progetti,
- formazione, anche previa raccolta di necessità informative degli Enti,
- gestione delle relazioni con eventuali network,
- gestione dei partenariati e delle relazioni esterne,
- gestione degli aspetti amministrativi contabili,
- supporto nell’impostazione e nella gestione delle attività in una logica di training on the job.
La Provincia aveva già iniziato a operare in questa direzione già negli anni scorsi, con l’organizzazione di un percorso formativo organizzato in collaborazione con la rete Sern –
Sweden Emilia Romagna Network, a cui hanno partecipato circa cinquanta dirigenti e funzionari degli Enti pubblici del Parmense, tra Comuni, Unioni e Servizi interni della Provincia. Ai partecipanti sono stati forniti strumenti metodologici e supporti operativi concreti, applicabili ad un’ampia tipologia di progetti europei.