Da quello che sembra trasparire dalle prime indiscrezioni la palestra delle scuole elementari e medie di Fornovo, in caso di sisma è a rischio di crollo sin dalla sua costruzione. Così dopo una relazione dell’Università di Parma, l’amministrazione comunale di Fornovo ha deciso di dichiararla inagibile da oggi (18 ottobre 2018) sino a data da definire.
Fornovo è sede di una scuola elementare, di una scuola media e di una scuola superiore a cui si aggiungono centinaia di persone e bambini che praticano sport di ogni tipo. Quasi 900 tra alunni e studenti e poco meno di trecento sportivi rischiano di restare per lungo tempo con una sola palestra a disposizione, quella dell’ Gadda. Un altro problema che sorge è la distanza tra l’unica palestra che rimane e le scuole elementari e medie, più di 700 metri di cui buona parte da fare a fianco ad una delle strade più trafficate delle provincia: la Statale 62 della Cisa.
Il disagio è quindi importante per tutta la popolazione, ma soprattutto per i giovani.
E’ già iniziata la scaramuccia politica tra maggioranza ed opposizione con attacchi e rimproveri reciprochi. Una cosa però è certa, fin da quando è stata costruita negli anni ’60, la palestra non garantiva la sicurezza dei nostri bambini secondo gli standard attuali. Sembra che le colonne portanti non siano collegate alle fondazioni. Pare che il problema fosse noto, anche se non così chiaramente, già da molte amministrazioni comunale fà, quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra!
Di seguito la comunicazione del Comune di Fornovo:
“Oggetto: CHIUSURA PALESTRA ISTITUTO COMPRENSIVO
La palestra dell’Istituto comprensivo, pur non manifestando palesi segni di invecchiamento, è stata sottoposta a verifiche strutturali in forza di un incarico che l’Amministrazione Comunale ha conferito all’università di Parma nei primi mesi del 2018.
Purtroppo l’esito di tali verifiche ha evidenziato CARENZE STRUTTURALI DI COSTRUZIONE che non GARANTISCONO LA SICUREZZA dell’utenza.
La struttura costruita negli anni 60’, non risponde alle normative strutturali di sicurezza oggi vigenti.
L’Amministrazione ha già preso contatti con l’Istituto Comprensivo e la stessa si recherà in Regione Martedì 23 cm, per incontrare il Dipartimento di Protezione Civile.
Stiamo già lavorando per garantire la ricollocazione dei ragazzi presso palestre nei comuni limitrofi e presso l’impianto notatorio.
Non mancheremo di aggiornarvi su ulteriori sviluppi”
Si pone quindi il problema di capire quali saranno i tempi per una eventuale riapertura, ma soprattutto quale strategia si deciderà di portare avanti per cercare di trovare una soluzione, non di emergenza, ad un problema che ha bisogno di una soluzione definitiva…. non solo per la palestra!
In ogni caso, quasi certamente, non si parla di settimane ma neppure di mesi, a meno che qualcuno non si voglia prendersi responsabilità che, nel tempo del Ponte Morandi, è sempre più difficile prendersi!
A tutto questi si aggiunge la difficoltà di far prendere la decisione ad una amministrazione che tornerà ad elezioni tra pochi mesi.
Insomma proprio come nella foto di copertina (scattata ieri), le nubi si fanno scure e la situazione nebbiosa, sopra la palestra delle scuole medie di Fornovo…. e non si sa quando tornerà il sereno
