Un’iniziativa mirata a contenere le liste d’attesa, grazie all’integrazione tra i professionisti del “Santa Maria”, dell’ospedale Maggiore e dell’ospedale di Vaio
Una importante novità non solo per i cittadini della Valtaro e Valceno, ma per tutta la popolazione provinciale e oltre. All’ospedale di Borgotaro infatti, dal prossimo 9 marzo, sarà possibile effettuare le indagini di risonanza magnetica anche nelle giornate di sabato, grazie alla collaborazione tra i professionisti del “Santa Maria”, dell’ospedale Maggiore di Parma e dell’ospedale di Vaio.
In questo modo sarà possibile utilizzare al meglio questa apparecchiatura di ultima generazione, in grado di fornire immagini particolarmente accurate e dettagliate.
Ogni sabato i locali di risonanza magnetica dell’Unità operativa di Radiologia e diagnostica per immagini della struttura valtarese saranno infatti attivi dalle 8 alle 18, con operatori dedicati.
Oltre al personale in turno per garantire le urgenze radiologiche, saranno presenti tecnici sanitari di radiologia medica e infermieri dell’ospedale Maggiore che eseguiranno le risonanze, mentre le immagini saranno refertate da medici radiologi provenienti dalla struttura fidentina.
Si tratta di una rilevante implementazione dell’attività diagnostica, in grado di mettere a disposizione della popolazione sedici ulteriori esami ogni settimana.
“Questa – ha commentato Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Ausl e direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – è una delle azioni messe in campo per offrire risposte sempre più appropriate alle necessità di salute della cittadinanza, possibile grazie al percorso di integrazione tra le due Aziende sanitarie di Parma.”