[NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO. All’interno della zona cerchiata di rosso la zona in cui sono avvenute quasi tutte le scosse]
100 scosse di terremoto con magnitudo superiore a 2 in meno di 60 ore dalla prima scossa attorno alle 00.37 minuti.
La zona ha Colpita da questo sciame sismico, fortunatamente di lieve intensità, è quella circoscritta tra i territori comunali di Fornovo, Terenzo Calestano, Felino e Langhirano. Nello specifico la zona tra Marzolara e Langhirano.
La scossa più intensa alle ore 14.55 con magnitudo3.3. Il magnitudo è pari al III/IV grado della scala Mercalli quindi una scossa
III° | Scossa leggera, percepita nelle case in orario diurno, soprattutto ai piani alti degli edifici. Vibrazioni come al passaggio di autocarri leggeri. Stime della durata. Talora non riconosciuto come terremoto. |
IV° | Scossa di media intensità, percepita da molte persone nelle case in orario diurno, e da qualche persona anche all’aperto. Di notte alcune persone vengono svegliate. Oggetti sospesi oscillano notevolmente. Vibrazioni come al passaggio di autocarri pesanti. Oscillazione di automezzi fermi. Tintinnio di vetri e di vasellame. Tra IV e V grado cominciano ad essere avvertiti scricchiolii di strutture in legno. |
Vi va ricordato che la scala Richter misura la potenza della scossa mentre la scala Mercalli misura come è percepita e quanti danni fa
Nell’immagine che segue i dettagli e la localizzazione della scossa più intensa.
La profondità delle scosse è tra i due e i 7 km con una forte prevalenza dei 6 km.
Magnitudo inferiori al 3 sulla scala Ricther di solito non sono chiaramente percepite dalla persone.
La potenza spigionata da un scossa di magnitudo 2 è pari all’esplosione di 1 tonnellata di tritolo.
La potenza spigionata da un scossa di magnitudo 2,5 è pari all’esplosione di 4.5 tonnellate di tritolo.
La potenza spigionata da un scossa di magnitudo3.3 è pari all’esplosione di 15 tonnellate di tritolo.
Questa sera nel TG l’intervista al sismologo Valentino Straser fatta da Michele Bianchi.