Non aveva pagato le ultime bollette dell’acqua e la società che gestisce il servizio gli aveva sigillato il contatore, interrompendo l’erogazione. L’uomo, un 62enne residente a Medesano, per risolvere il problema, invece di cercare una soluzione in maniera legale rivolgendosi alle autorità preposte, ha cercato di trovare una via ”alternativa” e cosi ha pensato bene di collegarsi abusivamente all’impianto idrico del vicino.
Approfittando della collocazione dei contatori nel sotterraneo, poco frequentato dagli altri condomini, e delle sue buone capacità nel “fai da te”, ha recuperato gli attrezzi del mestiere ed ha creato un collegamento dal contatore del vicino ai rubinetti di casa sua.
Sfortunatamente per lui, proprio mentre stava facendo il lavoro, il vicino che aveva deciso di fare una doccia, non riuscendovi a causa della mancanza di acqua, sospettando un guasto, era sceso a controllare il contatore ed ha trovato il 62enne con una chiave inglese in mano impegnato nella realizzazione della modifica.
Ne è nata una discussione animata, anche con una serie di minacce, tanto che alla fine è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri. Su posto è prontamente intervenuta una pattuglia della Stazione di Medesano che ha riportato la calma. I militari, sentiti i presenti e effettuati gli accertamenti del caso anche tramite l’azienda idrica hanno denunciato il 62enne per tentato furto aggravato e minacce.