A Fornovo è partita ieri sera la “CAU” in versione molto ridotta , più che una CAU una guardia medica estesa a tutti i cittadine della regione, ma siamo solo agli inizi.. speriamo!
Ne abbiamo già parlato in diverse occasioni, le CAU dovrebbero essere una grande opportunità per la gestione delle emergenze-urgenze dell’Emilia Romagna: un modo per ridurre l’afflusso di persone ed ambulanza ai pronto soccorsi degli ospedali ed un modo per avvicinarsi alle esigenze ed alle preoccupazioni sanitarie della popolazione.
Tante le contestazioni, in tutta la regione, su ciò che si è fatto sino ad ora, perché, più che di servizi aggiuntivi sembra di poter parlare di cambio di nome (in alcune occasioni in riduzione) di servizi già presenti.
In un servizio dei giorni scorsi avevamo spiegato che cartine di torna sole di questo prezioso (forse) servizio, se fatta nel modo giusto, sarebbero state le CAU di Fornovo e Langhirano.
Ad essere sinceri la partenza della CAU di Fornovo che vi è stata ieri sera sembra essere, tra le nostre previsioni, quella peggiore. Ben lontana da ciò che ci si aspettava a Fornovo e che probabilmente speravano i cittadini che vivono nel raggio di 20 e più km (verso la montagna) dal paese della val Taro.
Quella che è partita ieri , più che una CAU è una guardia medica aperta a tutti i cittadini dell’Emilia Romagna, …ma continuiamo ad essere fiduciosi che effettivamente il servizio sarà strutturato anche a Fornovo come promesso. In quel momento saremo ben contenti di sbandierarne il successo.
Di seguito trovate le spiegazione di: dove, come, quando e perchè accedervi.
A Fornovo apre lunedì 15 gennaio il CAU – Centro di Assistenza e Urgenza – il servizio dedicato ai problemi di salute urgenti non gravi della popolazione del distretto Valli Taro e Ceno.
Sarà attivo 7 giorni su 7 di notte (dalle 20 alle 8) e h24 nei giorni festivi, mantenendo anche l’offerta di visite domiciliari, così come garantita finora. In questa fase di avvio, il servizio è temporaneamente nella sede dell’Assistenza pubblica Croce verde in via Verdi n.28, per poi trovare spazio, già entro il mese di febbraio, nella sede definitiva all’interno della struttura dedicata e adiacente, dove sono in corso di ultimazione i necessari allestimenti informatici e le dotazioni di apparecchiature strumentali e di tecnologie diagnostiche previste. A regime, anche il CAU di Fornovo sarà operativo sulle 24 ore, sempre 7 giorni su 7.
Il CAU di Fornovo è il terzo Centro di assistenza e urgenza operativo nella nostra provincia, dopo che a dicembre hanno iniziato l’attività il CAU di Parma e il CAU di Fidenza, in sedi adiacenti ai Pronto soccorso rispettivamente dell’ospedale Maggiore e di quello di Vaio.
Con l’apertura dei CAU, cresce l’offerta dei servizi sanitari territoriali. Tra questi, si ricorda che i medici di medicina generale sono il primo riferimento per i bisogni di salute, anche urgenti ma non gravi, della popolazione. Invece per le emergenze-urgenze sanitarie, cioè quando è a rischio la vita e l’incolumità della persona, è necessario chiamare il 118 o rivolgersi al Pronto soccorso.
I CAU sono il nuovo servizio di potenziamento della sanità territoriale previsto dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della più ampia riorganizzazione del sistema dell’emergenza-urgenza regionale realizzata per migliorare ulteriormente sia l’appropriatezza, sia i tempi della presa in carico, tanto per le emergenze, che continueranno ad essere gestite unicamente nei Pronto soccorso, quanto per le urgenze, che trovano risposta adeguata nei CAU.
COS’E’ IL CAU
Il CAU nasce con l’obiettivo di garantire ai cittadini la cura migliore e un percorso di assistenza personalizzato in tempi rapidi. Il Centro è dunque un servizio di prossimità, dove personale qualificato – medico e infermiere – offre cura e primo soccorso per rispondere a bisogni di salute urgenti, ma non critici, cioè a bassa complessità, come ad esempio:
-febbre,
-lombalgia,
-dolori addominali,
-lievi traumatismi
-ferite superficiali,
-richiesta di counselling su terapie e prescrizioni,
-medicazioni e altre prestazioni infermieristiche.
I cittadini che si rivolgono al Centro verranno visitati e riceveranno le prestazioni urgenti necessarie a risolvere, in tutto o in parte, il loro problema.
La visita medica ed eventuali esami del sangue sono gratuiti per i cittadini residenti in Emilia-Romagna, mentre le visite specialistiche differibili, gli esami strumentali come radiografie e gli esami del sangue che implicano un’analisi più complessa, prevedono il pagamento del ticket.
Per i cittadini non residenti in Emilia-Romagna, che non abbiano fatto la scelta, anche provvisoria, di un medico iscritto negli elenchi in ambito regionale, è previsto il pagamento di 20 euro anche per la visita ambulatoriale eseguita al CAU.