Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Fornovo Taro hanno denunciato 6 persone, 5 delle quali minori, perché ritenute responsabili, in concorso tra di loro, di furto aggravato commesso all’interno della sede di un’associazione del luogo ubicata all’interno del Foro Boario dove, nelle ultime settimane, si sono verificati diversi atti di vandalismo tanto da suscitare l’interesse delle locali istituzioni e dei residenti in zona che in diverse circostanze avevano lamentato condotte incivili.
I militari sono intervenuti presso il Foro Boario, ubicato in quella via Di Vittorio, poiché dalle telecamere di sorveglianza erano state notate delle persone che, probabilmente, si trovavano ancora all’interno dei locali di un’associazione, alla quale erano stati ceduti degli spazi per il periodo natalizio e che, all’interno del capannone posizionato in quegli spazi per un evento, erano presenti diversi beni.
Giunti sul posto però i militari, all’esito di un’attenta ricognizione dei luoghi e degli ambienti dello stabile, non rintracciavano le persone che erano state indicate. Ma le verifiche non si sono limate all’interno del Foro Boario e sono state estese anche all’esterno, per le vie limitrofe e nella vicina piazza Mercato dove, sono stati individuati alcuni giovani.
I ragazzi, da una rapida visione delle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza, per forte somiglianza somatica e per gli abiti indossati, venivano riconosciuti verosimilmente per coloro che poco prima si erano introdotti nei locali dell’associazione, e pertanto, si procedeva all’identificazione dei 6 soggetti, 5 dei quali minorenni.
La mattina successiva il responsabile della Pro Loco “Associazione Turistica di Fornovo Pro Loco APS”, sporgeva formale denuncia contro ignoti per i fatti sopra descritti e, contestualmente, veniva escusso a sommarie informazioni colui che aveva richiesto l’intervento dei carabinieri che forniva le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza.
I militari, all’esito della visione dei frame estrapolati dalle immagini acquisite riconoscevano i ragazzi identificati la sera dei fatti in coloro che, introdottisi all’interno dei locali dell’associazione, avevano asportato diverse casse di bottiglie di alcolici e lattine di bevande energetiche.
Al termine dei dovuti accertamenti quindi, i 6 ragazzi sono stati segnalati alla Procura di Parma e a quella per i Minori di Bologna perché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.