Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Borgotaro, a conclusione di una mirata attività d’ indagine hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma, un 27enne di origini siciliane, ma dimorante in provincia di Novara, perché ritenuto responsabile di truffa.
La vicenda ha inizio con la pubblicazione, su un sito di compravendite online, da parte di un 70enne del luogo, di un’inserzione per la vendita di un motociclo. Il venditore, dopo alcuni giorni, è stato contatto dal sedicente acquirente, il 27enne domiciliato in provincia di Novara, con il quale è stato raggiunto un accordo sul prezzo ritenuto congruo in € 1.000,00.
L’acquirente, al termine della contrattazione, ha consigliato al venditore di recarsi presso uno sportello ATM e quindi il venditore ha raggiunto il bancomat di un istituto di credito e, seguendo le indicazioni telefoniche, ha inserito la carta di credito e digitato i codici fornitigli dal giovane effettuando una prima ricarica di € 250,00 sulla cara poste pay, a lui intestata. Successivamente il finto acquirente, sempre in contatto telefonico, ha convinto il venditore ad effettuare ulteriori ricariche con la medesima carta sino al raggiungimento della somma concordata di € 1.000,00. Solo dopo avere eseguito le varie transazioni il 70enne ha realizzato di essere stato raggirato e che i soldi invece di riceverli li aveva versati all’ipotetico acquirente che, subito dopo provvedeva a prelevarli in contanti da uno sportello ATM del Nord Italia.