[Nel immagine i Vigili del Fuoco del nucleo NBCR si accertano dell’entità e della pericolosità della perdita dall’autocisterna. Notizia in aggiornamento chiediamo scusa per eventuali errori e/o imprecisioni]
Una perdita di Acido Cloridrico dal mezzo che lo stava trasportando lungo la Autostrada della Cisa ha fatto scattare l’allarme.
Poco dopo le 16.00 di oggi (11 dicembre 2023) al km29 direzione nord, l’autista si è accorto di una nube che si spigionava dalla cisterna che stava guidando, così si è fermato per verificare quale fosse il problema.
Ha appurato che la nube proveniva dalla parte alta della cisterna che stava conducendo. Grazie ai corsi che chi trasporta materiali pericolosi deve sostenere aveva la consapevolezza che il prodotto che stava trasportando fosse una sostanza che se inalata o a contatto della pelle può provocare gravi danni agli essere umani, ha così deciso di fermare il mezzo ed avvisare le autorità.
Sul posto è arrivata una pattuglia della Polizia Stradale e gli addetti dell’A15. Vista la situazione, con la presenza di un chiaro rischio chimico, si è deciso di chiamare i Vigili del Fuoco che hanno attivato ed inviato sul posto in nucleo NBCR (NUCLEARE – BIOLOGICO – CHIMICO – RADIOLOGICO).
Giunti sul posto i tecnici dei Vigili del Fuoco, hanno indossato i dispositivi di protezione individuale adatti ad affrontare in massima sicurezza la situazione e sono saliti sul mezzo per verificare l’entità del problema.
Valutata l’impossibilità di fermare la perdita hanno deciso di organizzare un trasbordo del prodotto corrosivo su un altro mezzo di trasporto.
Nonostante la perdita non fosse importantissima, la pericolosità della nube di acido cloridrico, le necessita e le criticità delle operazione di trasbordo hanno portato alla decisione di chiudere la A15 nel tratto da Borgotaro a Fornovo in direzione Parma per diverse ore.
Le operazioni di svuotamento della cisterna danneggiata sono iniziate attorno alle 21.00 e dovrebbero terminare entro le 24.00
Fortunatamente grazie alla professionalità ed alle competenze del nucleo specializzato dei Vigili del Fuoco, tutto è andato per il migliore dei modi e nessuno ha avuto bisogno di ricorrere a cure mediche.
Dall’uscita del casello di Borgotaro tanti i mezzi in direzione Fornovo hanno impegnato la strada Statale di Fondovalle Taro per diverse ore.
Anche i trasporti sanitari compresi quelli delle ambulanze, anche di emergenza, che dall’alta val Taro andavano verso il Maggiore di Parma (anche con partenza dall’Ospedale Santa Maria di Borgotaro), hanno subito importanti allungamenti nelle durate di percorrenza (già lunghe quotidianamente).
Va ricordato infatti che l’ospedale di Borgotaro non ha un Pronto Soccorso ma un punto di primo intervento e quindi tutti i casi più gravi devono essere portati verso il Maggiore di Parma o quello di Fidenza