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Furti nelle auto in sosta all’autodromo di Varano. I carabinieri di Fornovo individuano il probabile responsabile.

Nel corso del mese di settembre alcune autovetture parcheggiate nei pressi dell’autodromo di Varano de’ Melegari erano state oggetto di indesiderate attenzioni da parte di alcuni malfattori che avevano rotto i finestrini e rubato, dall’interno degli abitacoli, computer, telefonini e portafogli lasciati incustoditi dai proprietari.

Sul posto era intervenuta, su segnalazione delle vittime, una pattuglia della Stazione di Fornovo Taro che aveva recuperato, abbandonata nei campi vicini, la refurtiva, probabilmente lasciata dai malviventi messi in fuga dall’arrivo dell’autovettura militare.

I Carabinieri hanno quindi avviato un’indagine per identificare gli autori del reato, anche con la collaborazione della Polizia locale di Varano de’ Melegari.

I militari, grazie alle Banche dati e alla visione delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza che hanno permesso di individuare l’autovettura utilizzata dai malviventi per fuggire, incrociando i dati diposizione, sono risaliti all’utilizzatore del veicolo, un 19enne, gravato da numerosi precedenti specifici, le cui caratteristiche somatiche e antropometriche, confrontate con le immagini in possesso e sottoposte ad alcuni testimoni, sono state riconosciute come quelle dell’autore materiale del furto.

Le indagini dei Carabinieri inoltre, hanno permesso di accertare che l’intestatario del veicolo, diverso da colui che lo utilizzava è un 55enne lombardo che, pur risultando nullatenente, oltre che sprovvisto di patente di guida, risulta intestatario di ben 40 veicoli, tutti utilizzati da persone gravate da precedenti per furti e reati contro il patrimonio.

Pertanto nei suoi confronti i Carabinieri hanno elevato 40 sanzioni al codice della strada per intestazione fittizia di veicoli, per un importo complessivo di decine di migliaia di euro e avviata la procedura per la confisca e radiazione dei veicoli.

Al termine dell’attività investigativa i militari hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma il 19 enne, perché ritenuto responsabile del reato di  furto aggravato.

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