I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgo Val di Taro hanno tratto in arresto un 18enne della Valceno che nel giro di pochissimi minuti ha commesso una serie di reati ed illeciti amministrativi mettendo anche a rischio la vita di un borgotarese.
Nella mattina di ieri i militari, impegnati a effettuare i consueti controlli sulla S.P. 21 che collega Borgotaro a Bardi finalizzati alla prevenzione di reati predatori, intimavano l’alt ad un veicolo. Il conducente inizialmente rallentava la marcia facendo intuire che stesse per accostare, ma giunto a poche decine di metri dall’equipaggio accelerava bruscamente dandosi alla fuga tenendo una guida pericolosa per sé stesso e gli altri.
I carabinieri si ponevano quindi all’inseguimento del veicolo in questione che, nell’attraversare il centro abitato della frazione di Porcigatone aveva investito un pedone, riuscendo ad intercettarla e fermarla pochi chilometri dopo. L’uomo, un 19enne del luogo, una volta immobilizzato è stato condotto presso la caserma di Borgotaro e dichiarato in arresto per essersi dato alla fuga dopo aver investito un pedone, con l’aggravante di aver guidato un’autovettura senza aver mai conseguito la patente di guida.
Al giovane inoltre, veniva contestata la resistenza a pubblico ufficiale per non essersi fermato all’alt dei carabinieri mettendo a rischio la circolazione stradale. Lo stesso, al termine delle operazioni di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Il pedone investito, 26enne del luogo, soccorso e trasportato all’ospedale di Parma, è stato giudicato guaribile in una ventina di giorni per politraumi.