La Fiera Millenaria di San Terenziano, che si è tenuta a Isola di Compiano da venerdì 1 a domenica 3 settembre 2023 con il tradizionale mercato, ricco di prodotti e perfetto per scoprire sapori autentici e specialità uniche, formaggi, salumi, marmellate, dolci e tanto altro. Era anche presente uno spazio dedicato ai bambini, e ogni sera erano in programma cene a base di piatti tradizionali preparati con ingredienti locali freschi, sia di mare sia di terra, seguite da musica dal vivo.
Terminata con successo la fiera di San Terenziano a Compiano vogliamo ricordare chi era il santo protagonista dei primi giorni del settembre dall’alta val Taro.
La descrizione da giornalino on line dell’Unione delle valli del Taro e del Ceno.
Il culto di San Terenziano nell’alta Val Taro ha origini molto antiche: risale infatti all’epoca in cui il territorio faceva parte del municipio romano di Veleia e della Diocesi di Piacenza, nel IV secolo.
Durante il periodo dei Longobardi, il territorio piacentino fu nuovamente evangelizzato dai monaci di San Colombano. Terenziano era un santo molto venerato nella zona; i duchi longobardi, che
costruirono diversi presidi a difesa dei confini, gli dedicarono una torre a Borio attribuendogli la qualità di patrono dei soldati. In seguito, intorno alla torre si sviluppò un’area di scambio commerciale, nota con il nome di Campoplano o Campus Boarius, dove si teneva un mercato di bovini e dove si stabilirono alcuni monaci provenienti dalle abbazie di Bobbio e San Paolo di Mezzano Scotti, costruendo una chiesa dedicata proprio a San Terenziano.
Il mercato e la festa continuarono ad essere celebrate anche in seguito, attirando mercanti e pellegrini da diverse province. Recentemente, grazie all’entusiasmo e all’impegno degli abitanti di
Isola, dei precedenti amministratori e del sindaco Francesco Mariani, la fiera è stata riportata in vita.
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