Anche oggi tante le manifestazioni d’affetto nei confronti dei familiari di Dino Gatti, scomparso nella giornata di ieri.
Dino era profondamente borgotarese: ha vissuto per tanti anni con la famiglia a Sala Baganza, ma circa trent’anni fa deciso tornare nel suo paese del cuore. Fino al 2005 Borgotaro avevo un’officina in cui recuperava motociclette e biciclette, poi nel 2006 assieme al figlio Massimo ha deciso di buttarsi istruzione ed essendo padre figlio col cognome gatti hanno chiamato la loro pizzeria “I due Gatti”: un nome di successo, un ristorante pizzeria fatto di tradizione che entrato nel cuore di borgotaresi.
Poi la decisione di avviare la creazione di quattro punti vendita in città con tanto di food truck. Un’attività di impresa che aveva la capacità di vendere i panetti per la pizza ad altre realtà.
Purtroppo anche quando le cose vanno particolarmente bene, la vita a volte ci mette lo zampino e purtroppo tutto è accaduto troppo rapidamente.
A seguito di infortunio Dino è andato in ospedale e durante gli accertamenti si sono resi conto che c’è qualcosa che non andava quindi dopo alcuni giorni è accaduto il tragico epilogo a cui ho assistito: la scomparsa di Dino Gatti.
Dino aveva un carattere solare e gioviale, amava molto la compagnia degli amici e della famiglia ed anche per questo la partecipazione al lutto è stata così intensa oltre al fatto che i tuoi figli Massimo e Chiara erano ben stimati dalla popolazione.
