Di recente è uscito il bilancio sanitario 2022 e con tale legge Bonaccini e Donini dicono che innoveranno la edilizia sanitaria affinché sia i cittadini che i medici siano a proprio agio nelle strutture che frequentano e per questo si stanzierà 450 milioni di euro su 14 progetti nello scorso anno di cui circa il 44.3% dei fondi finanziati con soldi provenienti direttamente dallo stato e 13.3 dai privati hanno finanziato 9 progetti, il restante 42.4% è stato finanziato dall’Inail servirà a coprire i costi di altre 5 opere.
Con la fetta erogata con trasferimento diretto dallo stato, tra cui il punto nascita a Bologna, il nuovo ospedale di Carpi (132 milioni) o un nuovo reparto chirurgico di urgenza a Parma o un reparto di neonatologia/ pediatria a Reggio-Emilia questi interventi verranno finanziati dallo stato.
Interessati sono anche San Secondo che riceverà 1.3 milioni e il punto nascite di Borgotaro anche li 4 milioni.