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A 2 giorni dal suo ritorno alla Casa del Padre, una santa messa per ringraziare Don Luigi e chiedergli di continuare ad essere vicino alla sua comunità

A 2 giorni dal suo ritorno alla Casa del Padre, sono state tantissime le persone presenti alla santa messa in località Monastero nel comune di Bardi per salutare Don Luigi e ringraziarlo di tutto ciò che ha fatto per la sua comunità.

Don Luigi è scomparso venerdì scorso durante un incidente stradale, proprio lungo le sue strade.

Era nato a Casale di Tornolo, poi è entrato nel seminario vescovile di Bedonia, infine andò a Piacenza dover restò per alcuni anni diventando parroco nel 1965. Nel 1969, l’approdo in alta Val Ceno che lo ha accolto  per più di 50 anni.

Le caratteristiche che lo contraddistinguevano erano la dolcezza e la gentilezza che hanno riempito gli occhi dei suoi parrocchiani, e questo suo modo di essere era legato alle indicazioni di Gesù Cristo che voleva che tutti noi ci amassimo gli uni gli altri come lui ci ha amato.
Era sempre pronto alla preghiera per gli ammalati ed era d’obbligo la visita ad ogni ammalato della sua parrocchia.

Nonostante i suoi 84 anni, a tutti ha dimostrato una cosa fondamentale: non bisogna mollare mai ma continuare a lottare sempre per il bene della propria comunità.

Presenti alle celebrazioni anche i bambini della santa cresima e comunione che alla fine della celebrazione religiosa nel sagrato della parrocchia, hanno lanciato verso il cielo dei palloncini bianchi per far si che Don Luigi li potesse accogliere e sentire la vicinanza dei suoi parrocchiani.

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