Raffaele Donnini, assessore alla Salute della Regione, ricorda con grande orgoglio che siamo la regione più cardio protetta in Italia: abbiamo la presenza di 7300 defibrillatori ma arriveremo presto a 10.000.
Abbiamo una comunità di persone che hanno scaricato l’app d soccorso che sanno attivarsi in caso di soccorso che è di 15.000 persone, oltre agli operatori sanitari.
Altro obiettivo è quello di estendere questa rete di cardioprotezione ovunque in modo che eventualmente nei primi minuti di un arresto cardiaco vi sia la possibilità di essere aiutati da un personale laico.
Questo non toglie il fatto che la sanità deve restare sotto i 16 minuti di intervento per i mezzi avanzati di soccorso, ma a volte anche se l’automedica arriva in 8 minuti, se sei di fonte ad un arresto cardiaco è fondamentale quello che succede nei primi 30 secondi e per questo è necessaria una rete estesa di comunità di persone che sappiano essere pronti in caso di necessità.