L’ospedale di Borgotaro ha delle nuove sale di chirurgia con un’ottima prospettiva futura così come l’ortopedia, la medicina interna e il primo soccorso che è organizzato in modo ottimale.
Poi tanti alti ambiti come quello che è diventato il percorso nascita e che prende in carico tutta la parte che riguarda la gravidanza. Il progetto sarebbe di 1000 giorni cioè tenere in cura le mamme anche dopo la gravidanza con attività di controllo ma anche screening di secondo livello.
Sul punto nascita si è difronte ad un’empasse dovuto al fatto che non esiste personale disponibile anche per le zone montane più decentrate della città. Questa volontà si scontra con un’attuale impossibilità di riferimento del personale, ma questo non impedisce di dare alle donne di tutto il territorio un riferimento importantissimo praticamente da subito che scoprono di essere incinta fin dopo la nascita.