A Collecchio l’8 marzo, l’appello della sindaca Maristella Galli al fine di trovare nuove case di accoglienza ai migranti.

La richiesta dal del prefetto ai sindaci è stata quella di mettere a disposizione due appartamenti per ogni comune, calcolando circa 10 persone ogni comune quindi 2 famiglie.

Eventualmente si terrà un’ulteriore seduta per parlare degli spostamenti dei popoli per siccità, per terremoti, per conflitti e tutti i militarismi presenti nei Paesi dai quali provengono.

Collecchio avendo già messo 3 appartamenti a disponibilità dei profughi ucraini, non ha altri appartamenti per i migranti. Pertanto si chiede anche a privati o associazioni di mettere ad eventuale disposizione qualche appartamento libero. Ovviamente il fatto di permanere nell’appartamento vuol dire anche stipulare un accordo, una convenzione, un pagamento di fitto, quindi sarebbe una cosa guidata dalla prefettura e dall’associazione da cooperativa che seguirà i migranti.