Un canto salverà il mondo 1933-1953 la musica sopravvissuta alla deportazione di Francesco Lotoro #LibriLib(e)ri a cura di Paola Mazza progetto #leggerecreaindipendenza

RIPRODUZIONE TESTUALE A SOSTEGNO DELLE DISABILITA’ SENSORIALI

Martedì 31 gennaio 2023

Buonasera e bentornati alla rubrica culturale #LIBRILIB(E)RI

Oggi mi trovo presso l’atrio della Stazione Ferroviaria di Fornovo per presentarvi il libro “Un canto salverà il mondo 1933-1953 la musica sopravvissuta alla deportazione” di Francesco Lotoro.

In questo libro lo scrittore ci racconta la sua ricerca della musica scritta nei campi di concentramento e nei luoghi di cattività civile e militare tra il 1933 ed il 1953 anno della morte di Stalin e graduale liberazione dehli ultimi prigionieri detenuti nei gulag e sovietici.

Francesco Lotoro è un musicista e compositore e con questo libro ha realizzato una impresa epica, straordinaria ed unica al mondo, un viaggio nella musica e nella storia, che svela un nuovo modo di raccontare uno dei capitoli più bui del Novecento, in cui la vicenda umana è entrata in una partitura che ha oltrepassato le maglie del suo tempo per accedere all’eternità.

Lotoro scrive: “la musica prodotta in cattività aveva poteri taumaturgici, rovesciava letteralmente le coordinate umanitarie dei siti di prigionia e deportazione, polverizzava le ideologie alla base della creazione dei Lager e dei Gulag. Forse non salvava la vita, ma sicuramente questa musica salverà noi.”

Grazie Paola Mazza 

SOSTIENICI GUARDANDO IL VIDEO DEL NOSTRO SPONSOR https://youtu.be/hc_AOpntrEk

Lascia un commento