I Carabinieri della Compagnia di Fidenza, nel corso della notte scorsa, sono riusciti a sventare un furto pianificato nei minimi dettagli.
Quando dalle telecamere comunali è scattato l’allarme relativo a “targa rubata” in transito nella zona industriale di Fontevivo, i militari di Fontanellato hanno immediatamente avviato gli approfondimenti del caso.
Vista l’ora, l’area, e il fatto che il mezzo sembrava di notevoli dimensioni, ottenuti i rinforzi dei colleghi di Fidenza, con personale in uniforme e in borghese hanno iniziato a perlustrare tutte le vie adiacenti, in cerca di movimenti sospetti. Dopo circa mezz’ora la ricerca ha dato i suoi frutti, e un furgone cabinato è apparso nella penombra di una stradina periferica, nascosto tra uno stabile industriale e un immobile datato.
Il furgone, rubato quella mattina stessa nel Reggiano, con i fili d’accensione ancora connessi artigianalmente nel quadro, aveva un portellone aperto a pochi metri da un caseificio a conduzione famigliare della zona.
Tutto era pronto per l’azione, e i malintenzionati, senza l’intervento dei Carabinieri, avrebbero approfittato della foschia e dell’ora tarda per accedere al deposito dell’azienda e asportare, indisturbati, centinaia di forme di formaggio e altri prodotti caseari accatastati nei magazzini.
I gestori dell’azienda non si erano accorti di nulla e, svegliati dai Carabinieri, li hanno ringraziati a lungo, per aver evitato un danno dal quale, soprattutto in prossimità delle feste, si sarebbero ripresi molto difficilmente.
Al termine degli accertamenti il furgone, dopo i rilievi del caso, è stato riconsegnato agli aventi diritto, artigiani di Reggio Emilia a loro volta contenti di rientrare in possesso di un mezzo fondamentale per le loro attività.
Dei ladri nessuna traccia: vistisi scoperti, evidentemente, hanno terminato la loro azione criminale fuggendo a piedi per i campi.