Fornovo di Taro. False attestazioni per ottenere un affidamento dal Comune di Fornovo: una persona denunciata dalla Polizia Locale Bassa Val Taro.
L’inchiesta è partita alla fine del ‘21, in seguito a una segnalazione di un Ufficio del Comune di Fornovo di Taro: una ditta di fuori provincia aveva presentato il Documento di gara unico europeo (DGUE), per partecipare ad una procedura di affidamento di un servizio per l’Ente.
Il documento ha destato sospetti nei dipendenti che si sono occupati dell’istruttoria e che si sono rivolti al Comando della Polizia Locale Bassa Val Taro. Gli agenti hanno iniziato una complessa indagine che li ha condotti all’Agenzia delle Entrate: dagli accertamenti sono emerse gravi violazioni a carico della società.
L’ipotesi è che i criteri attestati nel documento (e necessari per partecipare al procedimento di affidamento) non siano stati soddisfatti, così come previsto dal Codice dei contratti pubblici.
Il dichiarante titolare della società è stato deferito alla Procura della Repubblica di Parma, per la violazione del Codice dei contratti pubblici e per la violazione dell’art. 483 del Codice penale che punisce la falsità ideologica commessa da un cittadino in un atto pubblico.
Di quanto emerso dalle indagini venivano informate l’Agenzia delle Entrate di Parma, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e la Concessionaria Servizi Informativi Pubblici (Consip)
Il Comandante della Polizia Locale, Comm. Giovanni Saviano, esprime soddisfazione “per le modalità di indagine degli Agenti, che hanno condotto le operazioni con professionalità e acume”.
Il Sindaco del Comune di Fornovo di Taro, Michela Zanetti, dichiara che “è fondamentale l’impegno della Polizia Locale nel contrastare questo tipo di fenomeni che, in ultima analisi, generano spiacevoli situazioni di concorrenza sleale”.