Lo scorso 10 febbraio si è concluso un intenso anno di trattative in Torneria Pesante Parmense, azienda con circa 45 dipendenti che si occupa della costruzione di componenti meccanici di grandi dimensioni, specializzata nel settore energetico, alimentare e in meccanica generale.
Un’azienda di nuova sindacalizzazione, dove grazie all’unità dei lavoratori e all’impegno della FIOM CGIL si è raggiunto un grande risultato.
A dicembre 2020 Azienda e Sindacati firmavano l’accordo per superare gli errori nelle buste paga. L’adesione al Memorandum fra aziende, sindacati e confindustria (UPI) ha permesso, grazie al meticoloso lavoro di Davide Cacchioli per la FIOM di Parma, sia di sistemare le buste paga per il futuro dei lavoratori in azienda che di recuperare gli arretrati spettanti agli stessi. Si è riusciti inoltre a superare il problema della definizione della paga oraria di tutti i lavoratori, che hanno potuto così godere di un ulteriore aumento di retribuzione cosi come già avvenuto in altre realtà del territorio.
Con le firme sulle conciliazioni individuali del 10 febbraio per il riconoscimento degli arretrati, il funzionario di zona insieme al segretario generale della categoria, Aldo Barbera, hanno aggiunto un altro mattone alla positiva conclusione della vertenza provinciale che la FIOM CGIL di Parma ha segnalato alle aziende nel 2019.
“È un altro straordinario risultato per la FIOM provinciale. Un altro accordo concluso, finalmente raccogliamo i frutti dopo anni di sacrifici. Il 2022 sarà l’anno degli accordi aziendali in provincia”, le parole del segretario organizzativo Domenico Barco.