Il sindaco di Berceto, Luigi Lucchi, ci parla di una peculiare “anomalia” legale in ambito demografico: la popolazione ufficialmente registrata di Berceto verrà infatti diminuita, ma in verità i nuovi residenti in tempi recenti sono circa 150.
I motivi della cancellazione dall’anagrafe sono fiscali, nonostante le residenze siano effettive. Questo è senz’altro da considerarsi un dispiacere per Berceto, perché in conseguenza di questa riforma le amministrazioni centrali potrebbero trovare la prova dello “spopolamento” delle aree periferiche, utilizzandola come giustificazione per una eventuale riduzione dei servizi.
Luigi Lucchi, nell’intervista, ha definito i sindaci come sofferenti della “sindrome di Stoccolma“, che “vanno dietro i loro carnefici, non fanno valere i loro diritti”, prendendo in causa la Costituzione e ricordando il fatto che si debbano fare valere i propri diritti in campo di autonomie.
