Come ci era stato comunicato in via confidenziale questa notte, nei momenti successivi all’incendio delle strutture di cantiere per la costruzione della nuova oncologia al Maggiore, una persona era stata notata allontanarsi dal luogo in cui avevano preso vita l’incendio.
Le indagini sono iniziate immediatamente. La necessità di cercare un responsabile dell’incendio erano nel frattempo state confermate dal Capo Squadra deli Vigili del Fuoco che svolgendo le funzioni di ufficiale di Polizia Giudiziaria aveva individuato con luogo di innesco delle fiamme non uno ma due punti diversi del cantiere, facendo naufragare l’ipotesi di un incendio colposo.
Sul posto sono intervenuti anche Polizia di Stato e Carabinieri.
Nei pressi dell’Ospedale gli agenti hanno notato un uomo che si aggirava con fare sospetto e si stava allontanando dall’aerea del cantiere. Da qui la decisione di fermalo per effettuare dei controlli.
L’uomo è stato identificato come un 24enne con diversi precedenti di polizia. Si cerca di capire se sia effettivamente l’autore del reato e come e per quale motivo dovesse aver commesso il fatto.
Dopo gli accertamenti l’uomo è stato arrestato come sospettato per incendio doloso e trasferito presso la Casa Circondariale di via Burla in attesa dell’ udienza di convalida del fermo da parte dell’autorità giudiziaria.
Sul posto anche la polizia scientifica.