Nella nottata del 15 dicembre il personale della Squadra Volante della Questura ha tratto in arresto un cittadino senegalese per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Questi, per futili motivi, aveva puntato alla moglie un coltello da cucina alla gola, dopo averla percossa e immobilizzata. Guadagnatasi la fuga, la vittima ha segnalato alla Centrale Operativa della Questura la grave condizione di pericolo in cui versava.
Gli operatori giunti immediatamente sul posto hanno trovato la donna in strada, con evidenti segni di aggressione e volto tumefatto. Raggiunto il marito all’interno dell’appartamento, teatro delle frequenti aggressioni subite dalla donna, gli agenti trovavano la cucina interamente messa a soqquadro. Tra i vari oggetti e suppellettili trovati a terra, gli egenti hanno sequestrato il coltello riconosciuto dalla moglie come quello usato per minacciarla.
Condotto l’autore delle violenze in Questura, gli operatori hanno acquisito la denuncia della donna, dove sono emersi in modo dettagliato fenomeni analoghi di violenza domestica, subiti dalla donna negli ultimi anni.
Ricostruito il quadro dei maltrattamenti in famiglia, il soggetto è stato arrestato dalle Volanti e condotto su disposizione dell’A.G. presso il locale istituto penitenziario.