Un gruppo di 7 zingari sinti (di cui 3 bambini in tenera età), di origine varesotta ma sulla carta residenti nel Reggiano, lo scorso week end si è recato in trasferta a Fidenza a bordo di due macchine. Notati nei pressi dell’area commerciale “shopping park” dai Carabinieri della locale Compagnia, avvezzi ai movimenti sospetti di questo genere, sono stati seguiti a vista mentre salivano in macchina per tornare verso l’autostrada.
Quando il terminale ha dato conferma che le due targhe erano state più volte segnalate per essere utilizzate da soggetti (sempre diversi) dediti alla consumazione di reati contro il patrimonio, i militari hanno rotto gli indugi e li hanno fermati. All’interno del primo veicolo sono stati rinvenuti attrezzi nuovissimi, ancora imballati e con cartellini dei prezzi, tra i quali piedi di porco, cesoie, picconi, cacciaviti e martelli, ossia un vero e proprio “kit da scasso”. Nella seconda vettura, invece, numerosi giocattoli nuovi, nelle loro confezioni, cui era stato sradicato il codice a barre.
Ottenuti i rinforzi per quietare le veementi proteste dei soggetti, tutti cittadini italiani, i Carabinieri li hanno accompagnati in caserma. Dopo una lunga ricognizione e un confronto con gli esercizi commerciali della zona, nonostante i trasfertisti giurassero che si trattasse di acquisti regolari – senza essere in grado di produrre alcuno scontrino – per poi cambiare versione e riferire di aver ricevuto donazioni da enti benefici, i militari hanno dimostrato che la merce invece era oggetto di furto, sequestrandola e restituendola agli aventi diritto.
Durante le operazioni di identificazione, rese complicate dalla congenita recalcitranza dei soggetti, i militari hanno inoltre scoperto che entrambi gli autisti del gruppo erano minorenni e di conseguenza privi di patente. I mezzi sono stati quindi sequestrati e sono state elevate contravvenzioni per un totale di quasi 2000 €.
Per chiudere la lunga operazione, le due donne sono state segnalate ai servizi sociali per aver coinvolto infanti in attività criminali. Per tutti, bambini esclusi, è inoltre stato avviato il procedimento utile all’emanazione del foglio di via dalla città di Fidenza.