Denunciato per furto, dai carabinieri della Stazione di Parma Centro, topo d’auto “seriale”.
Quello che colpisce è la sua disinvoltura. All’interno dei parcheggi sotterranei Fratti – Duc, Toschi, multipiano DUS e NH Hotel, camminava deciso fra le auto in sosta, come se stesse per raggiungere la sua. Invece il 26enne di origine brasiliana, residente a Parma con diversi precedenti di polizia, vagava alla ricerca di una borsa, una valigia o un qualsiasi oggetto di valore lasciato all’interno delle auto in sosta.
L’uomo a fine ottobre è stato arrestato, insieme ad un complice, per furto su autovettura da un carabiniere libero dal servizio all’interno del parcheggio Toschi. Questa la sua tecnica: una volta scelta l’auto da saccheggiare, con un estintore spaccava il finestrino anteriore, si introduceva all’interno dell’abitacolo e rapidamente controllava vano porta oggetti, cruscotto, tasche dei sedili per poi completare l’opera aprendo il portabagagli. Poi si allontanava con il bottino.
Per questo motivo, le numerose denunce dei residenti, turisti e responsabili dei parcheggi hanno fatto si che i militari, dopo l’arresto, abbiano pensato a lui quale autore, da agosto a ottobre, degli innumerevoli furti all’interno dei parcheggi che avevano visto utilizzare l’estintore.
Oltre 25 i casi al vaglio dei carabinieri della Stazione, che hanno raccolto le decine di denunce e scaricato ore di immagini dagli impianti di videosorveglianza dei parcheggi. Di questi già diversi sono stati contestati al 26enne.