Un 16enne si presenta con il padre in caserma a Sorbolo Mezzani per denunciare una rapina nei suoi confronti ad opera di cinque coetanei. Secondo quanto denunciato di ritorno da scuola, dopo essere sceso dall’autobus al capolinea a Mezzani, si sarebbe incamminato verso casa in compagnia dei 5 amici incontrati alla fermata. All’improvviso due lo avrebbero afferrato per le braccia immobilizzandolo, mentre gli altri gli rubavano il portafoglio con 60 euro all’interno, per poi allontanarsi.
L’attività da parte dei militari della Stazione di Sorbolo Mezzani ha però portato alla luce una faccenda ben diversa.
La vicenda ha avuto inizio il 10 di novembre quando il gruppo, venuto a conoscenza che il loro amico aveva la disponibilità di marjuana, si è accordato per un incontro con lui. All’appuntamento, appena il 16enne ha tirato fuori dallo zaino la busta con la sostanza stupefacente, gli è stata strappata dalle mani. Il derubato, per vendicarsi, si era dunque recato a presentare denuncia di rapina, inventando una differente dinamica.
Tutti i protagonisti, al termine dell’attività per ricostruire la vicenda, sono stati denunciati alla Procura dei minori. I cinque ladri, compresi tra i 14 ed i 16 anni, per concorso in rapina, mentre il 16enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.