Nella mattinata di ieri si è riunita la nuova Giunta dell’Unione Pedemontana Parmense, in presenza per la prima volta dopo l’inizio dell’emergenza Covid. Il debutto è andato in scena nel Municipio di Felino, ossia il comune che ha portato in dote la principale novità: l’ingresso del neo sindaco Filippo Casolari, uscito vincitore dalle urne lo scorso 4 ottobre alla guida della lista “Impegno e Cambiamento”.
Classe 1970, Casolari si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1996, conseguendo il Dottorato nel ’97. e iscrivendosi all’Albo degli Architetti nel 1998. Nella sua carriera ha eseguito importanti lavori pubblici e privati, tra cui il restauro di alcuni spazi del Teatro Regio e quello di Palazzo Cusani (Palazzo della Musica).
Nessun volto nuovo, invece, tra i rappresentanti di Sala Baganza e Traversetolo, dove sono stati rieletti per un secondo mandato i sindaci Aldo Spina e Simone Dall’Orto.
Durante la seduta sono stati poi riconfermati il presidente dell’Unione Daniele Friggeri, sindaco di Montechiarugolo, e la vicepresidente Maristella Galli, prima cittadina di Collecchio, i quali continueranno il loro mandato fino al 30 giugno del 2022. Diverse riconferme anche per le deleghe, che verranno assegnate nei prossimi giorni per mezzo di decreti presidenziali. Casolari eredita dal suo predecessore, Elisa Leoni, la delega alla Sicurezza e alla Protezione civile, mentre la Comunicazione è passata al presidente Friggeri, che mantiene anche gli assessorati al Bilancio, Ambiente e Cultura. La vicepresidente Galli rimane al Turismo e assume la nuova delega alle Politiche Europee, mentre cede quella all’Innovazione Amministrativa a Dall’Orto, che continuerà ad occuparsi anche di Personale, Attività produttive, Pianificazione territoriale e Infrastrutture. Il sindaco Aldo Spina, invece, conserva l’assessorato ai Servizi alla Persona.
«Devo ancora conoscere chi mi sta intorno – ha affermato sorridendo il neo sindaco Casolari – così come devo ancora capire le problematiche dell’ente. Ne abbiamo già parlato nel programma elettorale, ma viverle è tutta un’altra cosa. Auspico che l’Unione possa essere la sede di una proficua e costruttiva collaborazione tra i sindaci perché la Sicurezza e le Politiche sociali, le due principali funzioni trasferite alla Pedemontana, sono molto importanti e bisognerà capire se sarà necessario correggere il tiro».
