Si è concluso il secondo meeting del progetto europeo Transit, il cui fine è incentivare l’uso di mezzi di trasporto sostenibili. Il progetto vede tra i partner l’Unione Pedemontana Parmense in rappresentanza dei suoi cinque comuni (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo), il Comune e l’Università svedese di Karlstad coordinatrice del progetto, il SERN (Sweden Emilia-Romagna Network), il Comune di Abegondo (Spagna), la ONG Ecocity (Grecia) e Lepida Scpa, società controllata dalla Regione Emilia-Romagna che si occupa di fornire connettività e servizi informatici agli enti pubblici.
Il prossimo passo sarà ora un’indagine tra i lavoratori, per conoscere i mezzi di trasporto utilizzati nel tragitto casa-azienda-casa e, per chi viaggia a bordo dell’auto, quali sono le difficoltà e le necessità per indirizzarli verso una mobilità più “green”.
Il questionario, con l’aiuto delle aziende e degli enti, verrà somministrato online e sarà utile a gettare le basi per promuovere le azioni necessarie a favorire una mobilità a misura di ambiente, attraverso la formazione e la condivisione delle buone pratiche, per arrivare poi allo sviluppo di progetti pilota che coinvolgeranno i partner, le aziende, le associazioni e i soggetti che operano nel settore dei trasporti pubblici. Transit porterà anche alla realizzazione di un “Toolbox”, una “scatola degli attrezzi” che verrà messa a disposizione dei Paesi dell’UE per fornire gli strumenti necessari a supportare funzionari pubblici, decision-makers e associazioni locali e ambientaliste nell’educazione dei cittadini alla mobilità sostenibile.
I partecipanti al progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ e che terminerà nel settembre 2021, si sono ritrovati in videoconferenza nelle giornate di martedì 19, mercoledì 20 e giovedì 21 ottobre, per mettere a punto i prossimi passi. Delle sessioni intense in cui sono state definite, al di là del questionario, anche le tipologie degli “stakeholder”, ossia i soggetti potenzialmente interessati a livello locale che ogni partner dovrà coinvolgere, oltre alla strategia comunicativa per far conoscere Transit e la programmazione di azioni e attività da svolgere nel corso dei prossimi incontri. In modo particolare, nel maggio del 2022 l’Unione Pedemontana ospiterà il seminario formativo di tre giorni incentrato sullo scambio di esperienze e sull’educazione della cittadinanza all’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili.
Ad aprire il meeting nella mattinata di martedì è intervenuto brevemente il presidente dell’Unione Pedemontana, con delega all’Ambiente e sindaco di Montechiarugolo, Daniele Friggeri. La riunione avrebbe dovuto, infatti, svolgersi in presenza proprio in Pedemontana, ma a causa del Covid ci si è dovuti rivolgere nuovamente alla modalità a distanza.
«È molto importante portare avanti questo progetto e sono felice di poter collaborare con voi – ha sottolineato il presidente –. Avrei preferito incontrarvi di persona, ma fortunatamente oggi abbiamo gli strumenti tecnologici per poter lavorare comunque da remoto e realizzare gli obiettivi che ci siamo prefissati. Obiettivi che sono molto importanti, perché Transit punta a coinvolgere e sensibilizzare i cittadini sulla necessità di rispettare la natura e il nostro pianeta per realizzare un futuro migliore, per noi e le generazioni che verranno. E questo – ha concluso Friggeri – grazie ai progetti e agli strumenti che verranno sviluppati e messi a disposizione di tutti».