I professionisti dell’Azienda sanitaria intervenuti tempestivamente in stretto raccordo con Comune e Arpae: “In attesa degli esiti dei rilevamenti sulla qualità dell’aria, si consiglia di tenere chiuse le finestre”
L’incendio scoppiato nelle prime ore di questa mattina (16/8) alla ditta Oppimitti di Borgotaro, ha visto fin da subito l’intervento dei professionisti dell’Azienda Usl in stretto raccordo con Arpae e Amministrazione comunale.
In collaborazione con i tecnici del servizio di Igiene Pubblica dell’AUSL, i tecnici dell’Arpae hanno definito il posizionamento dei rilevatori utili alla misurazione della presenza o meno di sostanze tossiche nell’aria, dislocati in cinque punti del territorio comunale oltre a un rilevatore installato sul tetto dell’Ospedale Santa Maria (presso l’ospedale è stato eseguito anche un campionamento istantaneo).
In attesa dei primi esiti delle analisi di Arpae sui campionamenti previsti, l’Azienda sanitaria consiglia in via precauzionale ai cittadini di tenere alcuni comportamenti.
“Come da indicazioni dei Servizi di sanità pubblica, fino a che l’incendio è in corso si consiglia di tenere le finestre chiuse – spiega Giovanni Gelmini, direttore del distretto Valli Taro e Ceno dell’AUSL –. Inoltre, prima di consumare frutta e verdura raccolte negli orti dopo l’incendio, si raccomanda di lavarle con cura. Infine – conclude Gelmini – è consigliato tenere al chiuso le ciotole con l’acqua per l’abbeveraggio degli animali domestici”.
“Invito i cittadini – afferma Diego Rossi, sindaco del comune di Borgotaro – a seguire le indicazioni dell’AUSL fino a che gli esiti del monitoraggio della qualità dell’aria confermeranno che non ci sono rischi per la salute. Sempre in via precauzionale, ho disposto la chiusura della piscina e la sospensione del mercato settimanale. Per gli aggiornamenti – conclude il sindaco – invito a consultare il sito del Comune e dell’AUSL”.