Diventano più belle, sicure e green la scuola elementare “Athos Maestri” e media “Ferdinando Maestri” di Sala Baganza, nel parmense; e più moderne le loro due palestre.
I lavori di restauro, messa in sicurezza antisismica ed efficientamento energeticosu questi edifici concludono il percorso di ammodernamento dell’intero plesso scolastico cittadino, che ha interessato nel periodo 2017-2019 anche la scuola dell’infanzia “Balbi Carrega”. Con la consegna delle due scuole, che riapriranno i battenti già a partire dal prossimo anno scolastico, l’amministrazione comunale avrà infatti completato la riqualificazione del proprio patrimonio di edilizia scolastica.
Dal 2014 ad oggi sono stati realizzati investimenti per 4 milioni di euro, in parte finanziati dalla Regione Emilia-Romagna attraverso risorse specifiche stanziate dallo Stato per realizzare interventi strutturali negli istituti di ogni ordine e grado del territorio, oltre al contributo del Comune di Sala Baganza e di privati.
Alla cerimonia di inaugurazione, questa mattina, hanno partecipato l’assessore regionale alla Scuola e Università, Paola Salomoni, il presidente della Provincia di Parma Diego Rossi e il sindaco di Sala Baganza, Aldo Spina. Presenti anche il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Maurizio Bocedi e Paola Bernazzoli, dirigente dell’Istituto comprensivo “Loris Malaguzzi”, cui fanno capo le scuole elementare e media inaugurate oggi.
“Con l’inaugurazione di queste due nuove scuole prosegue l’attività di riqualificazione del patrimonio di edilizia scolastica della nostra regione, al quale, anche grazie agli aiuti provenienti dallo Stato, stiamo da tempo lavorando- ha sottolineato l’assessore Salomoni-. Il nostro obiettivo è avere scuole che siano luoghi di accoglienza, inclusività e socialità. È proprio su questo aspetto che vogliamo puntare sempre più, ne è la dimostrazione il Gruppo di Lavoro regionale coordinato dall’architetto Cucinella. Il nostro dovere è rinnovare, riqualificare e progettare spazi sicuri, moderni e sostenibili anche dal punto di vista ambientale perché i nostri bambini e i nostri ragazzi ritrovino nella scuola il luogo dove imparare e dove costruire le loro relazioni”.
“Questo taglio del nastro diventa l’occasione per un primo bilancio del grande impegno di energie e risorse finanziarie dedicato negli ultimi anni alle nostre scuole – ha aggiunto il sindaco Spina-. È motivo di grande soddisfazione l’aver creato ambienti più sicuri e confortevoli, in cui l’offerta didattica sempre più ricca e la professionalità del personale scolastico si possano esprimere al meglio. Questo è un risultato di squadra: con noi e il mondo della scuola, abbiamo avuto al nostro fianco Regione e Provincia. Da loro abbiamo ricevuto un’attenzione costante ai nostri bisogni e un forte sostegno alle progettualità- ha concluso il primo cittadino- che non si esauriscono certo con queste opere”.