I Carabinieri della Compagnia di Parma, in particolare delle Stazioni di Langhirano, Neviano degli Arduini, Sorbolo Mezzani e Tizzano Val Parma, unitamente al NORM – Sezione Radiomobile, hanno svolto un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione dei reati predatori e alla repressione del fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.
In particolare i militari della Stazione di Sorbolo Mezzani traevano in arresto, in esecuzione della misura cautelare in carcere, un cittadino italiano – classe ’96 –, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Parma in sostituzione della misura cautelare in atto dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, poiché lo stesso poneva in essere reiterate violazioni alle prescrizioni impostegli.
I Carabinieri del N.O.R.M. – Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, un cittadino italiano di origini magrebine – classe ‘98 – poiché, in via del Popolo, in preda ad una crisi psicotica, aggrediva con violenza uno dei militari, facendolo rovinare a terra. L’uomo, trasportato presso il locale Ospedale Maggiore, veniva sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio, Inoltre, i militari hanno deferito per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere, un cittadino italiano – classe ’99 – domiciliato a Parma, poiché durante un controllo in via Venezia, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico e una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo hashish.
A Langhirano, i militari della locale Stazione, su segnalazione di privati cittadini, rinvenivano e sequestravano a carico di ignoti, oltre 10 grammi di hashish, 1 di cocaina e un bilancino di precisione.
Infine sono state segnalate alla locale Prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, 2 cittadini italiani, sorpresi in possesso di alcune dosi di hashish rispettivamente all’interno del Parco Ducale e in via Venezia.
La capillarità sul territorio, elemento cardine dell’Arma dei Carabinieri, nonché la diversificazione delle specializzazioni dei militari ha consentito ancora una volta un’azione di controllo tesa alla prevenzione e alla repressione dei reati e delle attività illecite, nonché a far sentire la vicinanza dell’Arma alla cittadinanza del posto attraverso la presenza costante nel territorio.