In tante occasione si parla della lentezza e dell’ incapacità a far rispettare le sentenze da parte della giustizia italiana.
Spesso i giornali parlano di reati commessi da stranieri che non si dovevano più trovare in Italia perchè avevano alle spalle un decreto di espulsione.
Non sarà così per lo straniero che sabato scorso, a Borgotaro, ha minacciato una donna, distrutto una vetrina ed aggredito i Carabinieri accorsi a soccorrere la donna. Infatti nel giro di 3 giorni è stato condannato e scortato da carabinieri sin sull’aereo che lo ha portato nel suo paese di origine.
Di seguito la ricostruzione dell’accaduto.
“Si è tenuta ieri l’udienza di convalida dell’arresto effettuato dai carabinieri della Stazione di Borgo Val di Taro e di quelli del Nucleo Radiomobile lo scorso sabato 08 maggio.
In quella giornata, un Albanese, residente in Valtaro, aveva minacciato una donna in via Nazionale e tentato di rompere la vetrina di un negozio. Il sangue freddo della donna, che non si era fatta intimorire dalle gravi minacce, le ha consentito di chiedere aiuto ai carabinieri della locale Compagnia tramite il 112. L’arrivo immediato di due pattuglie, una della Stazione di Borgotaro e l’altra del Nucleo Radiomobile, ha permesso di fermare l’uomo prima che potesse aggredire fisicamente la donna e creare danni ai vari negozi della via dello shopping e della movida borgotarese. Anche con la presenza dei carabinieri, l’uomo ha continuato a minacciare la donna e tentato di aggredirla, ma i carabinieri si sono frapposti ed hanno cercato di perquisirlo per la ricerca di armi. Perquisizione resa particolarmente difficoltosa dall’aggressività dell’albanese, che si è scagliato con pugni e gomitate nei confronti dei carabinieri, oltre alle varie minacce gravi che rivolgeva ai militari, prima di essere definitivamente bloccato perquisito ed arrestato.
Questi i fatti che hanno portato il 37enne albanese, alle ore 14:15 di ieri 10/05/2021, a ricevere una condanna da parte del Tribunale di Parma alla pena di anni 1 di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali. Tale condanna, unita ad un’altra di qualche anno fa ed alle varie denunce dei carabinieri di Borgotaro, ha permesso ai militari dell’Arma di notificargli un decreto di espulsione dal territorio italiano.
I carabinieri di Borgotaro, così, dopo la sentenza di condanna, hanno scortato il 37enne all’aeroporto di Verona, dove era in programma un volo di linea della compagnia aerea Air Albania.
Fatto salire sull’aereo, alle ore 21:30, è partito con direzione Tirana.
Il 37enne albanese non potrà tornare in Italia per 5 anni.”