[L’immagine di copertina è di repertorio]
A Parma, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno controllato uno studio per tatuaggi.
Nel corso della verifica sono stati sottoposti a sequestrato amministrativo circa 630 dispositivi medici e 40 confezioni di pigmenti per tatuaggi del valore di mille euro, scaduti di validità.
È stata anche rilevata la mancanza di cartellonistica informativa indicante le misure di contenimento per la diffusione del virus.
Al 53enne, legale rappresentante, è stata elevata una sanzione di circa 3500 euro e la sospensione dell’attività per cinque giorni.