5 persone deferite alla Procura della repubblica, 57 punti decurtati sulle patenti di guida, euro 9838,0 di sanzioni complessive elevate; 5 patenti ritirate; 5 veicoli sottoposti a fermo amministrativo; 2 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo, sanzionati 3 ragazzi con 9900 euro perchè trovati ad urinare nei pressi di via Nazionale (diverse le lamentele da parte dei commercianti per questi comportamenti nei mesi scorsi), alcuni locali sanzionati per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni, sei ragazzi segnalati alla Procura della Repubblica per possesso, per uso personale, di sostanza stupefacenti.
Diverse anche le sanzioni per mancato rispetto delle norma anti Covid, ma in numero molto basso se paragonato al successo dell’iniziativa.
Questo il bilancio dei controlli effettuati durante la Festa della Bollicina del 5 settembre scorso a Borgo val di Taro dalla locale compagnia dei carabinieri.
Di seguito il dettaglio delle operazioni compiute dagli uomini dell Arma.
Sabato 05 settembre i Carabinieri della Compagnia di Borgotaro sono stati impegnati nell’esecuzione di un servizio straordinario di controllo del territorio in occasione della Festa della Bollicina organizzata da numerosi bar della capitale valtarese.
I servizi dei carabinieri, in uniforme ed in borghese, sono stati volti a garantire alle centinaia di persone presenti una cornice di sicurezza ed a prevenire eventuali situazioni che turbassero l’ordine e la sicurezza pubblica, a reprimere lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti, a disincentivare la vendita di alcolici a minorenni ed ad impedire che persone in stato di ubriachezza si mettessero alla guida di veicoli, nonché a far rispettare le norme anti Covid.
Durante tale servizio i Carabinieri sono dovuti intervenire numerose volte per impedire vari comportamenti illegali ed illeciti. Nel dettaglio:
- deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma 5 persone, tutte della Valtaro:
- un 54enne, già con precedenti di polizia, per aver coltivato in casa della marijuana;
- una 49enne perché colta in fragranza di furto in una attività commerciale di Borgotaro;
- un 33enne, già con precedenti di polizia, poiché guidava l’auto con un tasso alcolemico di 1,97 GR/L. A quest’ultimo è stata ritirata la patente e posta sotto sequestro amministrativo l’automobile;
- un 59enne, poiché guidava l’auto con un tasso alcolemico di 1,79 GR/L. A quest’ultimo è stata ritirata la patente e posta sotto sequestro amministrativo l’automobile;
- un barista borgotarese poiché colto a somministrare bevande alcoliche a due minorenni di 15 anni.
- effettuavano 16 sanzioni amministrative per violazione alle norme del codice della strada con:
- 57 punti decurtati sulle patenti di guida;
- euro 9838,0 di sanzioni complessive elevate;
- 5 patenti ritirate;
- 5 veicoli sottoposti a fermo amministrativo;
- 2 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo.
Tra i comportamenti sanzionati maggiormente vi è stata la guida in stato di ebrezza alcolica con un tasso alcolemico superiore a 0,5 GR/L.
- effettuavano 3 sanzioni amministrative, per un totale di euro 9900,0, per atti contrari alla pubblica decenza, poiché sorprendevano 3 ragazzi intenti ad urinare nelle stradine attorno a via Nazionale. Uno dei tre ragazzi è anche recidivo poiché già colto nell’indecente gesto durante il carnevale borgotarese 2020. In questi ultimi mesi sono state centinaia le segnalazioni giunte al 112 da parte di negozianti e abitanti del centro storico che la mattina si ritrovano la porta di ingresso o il muro ricoperto di urina, ma nonostante l’impegno dei carabinieri per rendere decoroso il centro storico di Borgotaro, con decine di migliaia di sanzioni elevate da inizio anno, i giovani continuano a non rispettare le norme di civile convivenza.
- effettuavano 2 sanzioni amministrative, di euro 1000,00, ad un bar locale poiché colto a somministrare bevande alcoliche a due 16enni valtaresi.
- segnalavano 6 ragazzi alle Prefetture di Parma, ritirando contestualmente 2 patenti di guida, poiché trovati in possesso, per uso personale, complessivamente di gr. 12 di marijuana e gr. 10 di hashish.
- effettuavano 4 sanzioni amministrative poiché accertavano che 4 persone non indossavano la mascherina prevista dall’ordinanza del Ministro della Salute datata 16 agosto 2020, per un totale di euro 1600,0 di sanzioni complessive elevate.
- chiudevano per 2 giorni un bar di Borgotaro, irrogando la sanzione amministrativa di euro 400,0, poiché il titolare non evitava assembramenti di clienti all’interno del bar e nel servizio al banco non assicurava il distanziamento interpersonale di un metro.
Tale attività dell’Arma dei Carabinieri, lontano dall’essere repressiva, è stata rivolta sia a garantire a tutte le persone per bene di festeggiare con tranquillità uno degli ultimi eventi dell’estate borgotarese, sia a dare una risposta alle centinaia di persone che tramite il 112 segnalano comportamenti incivili nel centro storico, sia a lanciare un messaggio di legalità ai giovani valtaresi che passano le serata in via Nazionale rispettando le leggi ma vedono altri che non li rispettano, che far stare tranquilli i genitori che lasciano i figli, spesso minorenni, nel centro storico per farli divertire in una cornice di sicurezza.
Comunicato Stampa