Nella lotta quotidiana contro un virus implacabile verso le generazioni che hanno fatto la storia del nostro paese, ci ha lasciato anche l’ex Sindaco di Borgotaro Giuseppe Costella e politico di rilievo nella Democrazia Cristiana.
Lo ricorda Rodolfo Marchini, avversario in politica ma unito per il bene della propria vallata.
“Quando ci lascia un politico di razza, per chi fa politica, è un momento di dolore e di riflessione. Nel caso, poi, di Giuseppe Costella, artefice di tante iniziative legate al Comune di Borgotaro e alle nostre vallate, la riflessione e la tristezza si fanno più profonde. Giuseppe si è dedicato fino all’ultimo alla sua terra e al suo Comune e ha cercato di mettere a frutto le sue relazioni per portare ogni opportunità possibile a vantaggio della propria comunità. Siamo stati avversari politici per tanti anni, ma sono stati frequenti i momenti di collaborazione tra noi, specialmente nei primi anni ’90, quando, uno consigliere regionale e l’ altro assessore provinciale, si sono assunte scelte decisive per la Superstrada della Valtaro e per l’ Ospedale Santa Maria di Borgo Val di Taro. Giuseppe Costella ha sempre messo al primo posto obiettivi concreti e progetti realizzabili, rifuggendo dalla politica astratta e inconcludente. In questo insegnamento è stato maestro di tante generazioni politiche, indipendentemente dal colore o dall’appartenenza partitica. E gli si deve riconoscere, oltre che l’apprezzamento per il prestigio personale, un grande merito, quello di aver sempre tenuta alta la bandiera della nostra amata Montagna! “
Rodolfo Marchini, Referente di Fratelli d’Italia Valtaro Valceno
Borgotaro 9 maggio 2020