Impara l’arte e mettila da parte. Start-up di Rubbiano in prima linea nell’emergenza Covid-19.
Il dispositivo elettronico automatizza i respiratori manuale fermi negli ospedali. Un ventilatore a supporto ai respiratori automatici
Oltre al Virus il punto che ha messo in crisi il sistema sanitario, oltre a molteplici fattori che hanno facilitato la diffusione del contagio come la presenza di eccessivo smog sulla pianura padana, è stato soprattutto la mancanza di un numero sufficiente di respiratori per far fronte al picco emergenze in terapia intensiva.
Il dispositivo è stato commissionato dalla biomedicale Omnidermal, alla PBL automazione farmaceutica, entrambe operanti nel Polo produttivo di Rubbiano. Sentiamo l’Amministratore delegato della Omnidermal Filippo Begarani di Fornovo con alle spalle utili anni da milite nella Croce Verde Fornovese.
Check intervista Filippo Begarani Omnidermal
A giorni un test per testare il dispositivo su un paziente in terapia intensiva.
Se tutto andrà bene il gruppo èin grado di costruirne anche un centinaio di dispositivi alla settimana.
Un impianto a doppia funzionalità. Oltre per le terapie intensive anche per la successiva riabilitazione.
L’interesse per il questo geniale dispositivo sono altissime, come la ricerca di mascherine. Oltre agli ospedali italiani le richieste arrivano anche dall’estero.
Un lavoro di squadra.
Ringraziamenti vanno a collaboratori, medici universitari, alla Croce Verde Fornovese, alle Aziende che hanno contribuito con i materiali e la loro professionalità.