[a breve un video con un estratto della conferenza stampa]
E’ terminata alle 19.20, dopo essere iniziata attorno alle 19.00, la conferenza stampa del neo Assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna Donnini.
I casi nella nostra regione sono 145, di essi più del 50% sono a casa sotto controllo sanitario attivo e sono senza sintomi.
I casi si trovano:
- 89 a Piacenza
- 27 a Parma
- 1 a Reggio Emilia (quello che si trovava allo Spallanzani di Roma)
- 18 a Modena
- 1 a Ravenna ma domiciliato fuori regione
Dei restanti solo 6 sono in terapia intensiva.
Due i decessi, un 85enne è morto oggi, entrambi della Lombardia ospitati dai nostri ospedali.
Sono stati strutturati 8 presidi di medicina avanzata (tende per accogliere i sospetti di Corona Virus davanti agli ospedali) di cui 3 a Piacenza ed uno a Fidenza.
L’assessore conferma che chi ha sintomi NON DEVE ANDARE IN ospedale ma chiamare il 118.
Sono già arrivate 20.000 chiamata al numero verde della Regione. Il servizio verrà potenziato nei prossimi giorni.
I dati mostrano che il contenimento sta avendo successo perchè per ora non ci sono focolai in Emilia Romagna. Tutti i casi sono da ricondurre al focolaio lombardo
L’obiettivo è quello di continuare il contenimento quantitativo e qualitativo ( facendo restare a casa gli asintomatici).
Si pensa di iniziare a dare un segno di ripartenza delle attività partendo da quelle culturali (nessun accenno alla ripartenza dalle scuole)
Per la riapertura delle scuole deciderà il governo nazionale domani seguendo le indicazioni degli scienziati.
Per chi è stato a casa da scuola non sarà necessario portare a scuola il certificato medico a meno che non sia stato davvero in malattia (qualunque tipo)