[nell’immagine il danno al muro provocato dall’esplosione, a fondo pagina un video]
Erano da poco passate le 5 di questa mattina, martedì 25 febbraio 2020, quando gli abitanti di una palazzina di via Garibaldi, a Collecchio, sono stati svegliati una forte esplosione. Un boato e rumore di vetri infranti.
Affacciati alla finestra alcuni cittadini hanno visto del fumo uscire dal ultimo piano della palazzina, un abitante del primo piano ci ha detto che è salito e si è trovato davanti il giovane ustionato.
Immediata la comunicazione alla centrale operativa 118 che ha inviato sul posto i mezzi di soccorso: due squadre dei vigili del fuoco con l’autoscala, automedica della Croce Verde Fornovese, l’ambulanza dell’Assistenza Volontaria di Collecchio e l’ambulanza della Croce Rossa di Medesano, a cui si sono aggiunti anche i carabinieri di Collecchio e poi un dirigente dei Vigili del Fuoco per valutare la stabilità dell’edificio.
Giunti sul posto i Vigili del Fuoco hanno evacuato l’edificio. Dei tre occupanti dell’appartamento coinvolto dell’esplosione, fortunatamente solo uno si è ferito riportando ustioni di media gravità .
L’uomo dopo le prime medicazione è stato portato al centro grandi ustionati della Ospedale Maggiore di Parma con l’ambulanza dell’Assistenza Volontaria di Collecchio Era accompagnato dal Automedica della Croce Verde Fornovese.
L’appartamento è occupato da tre giovani di 30enni che lavorano in una ditta del collecchiese. Due di loro sono italiani il terzo proveniente dall’est europeo. E’ stato quest’ultimo l’uomo che si è ustionato.
Dalle prime ricostruzioni l’esplosione potrebbe essere stata causata da una perdita di gas.
Dopo l’intervento del dirigente dei Vigili del Fuoco, che ha dichiarato agibile la palazzina, ad alcuni degli abitanti abitanti dell’edificio è stato permesso di rientrare. Ha dovuto aspettare un pò più tempo la signora che abitava nell’appartamento sottostante a quello coinvolto dall’evento.
Noi siamo arrivato sul posto attorno alle 7,30 ed i soccorritori non erano più presenti . Il luogo dell’esplosione non era facilmente identificabile se non dalla presenza di una bandella rossa e dai vetri sulla sede stradale e sul marciapiede. In alto un pezzo di muro scrostato indicava il luogo preciso dell’esplosione
Le immagini le potrete vedere nel video che tra poco metteremo sul sito.