IL GOVERNO PREMIA POCHI AUTOVEICOLI E QUASI TUTTI STRANIERI
- La norma del governo per ridurre l’inquinamento automobilistico premia l’acquisto di autoveicoli elettrici o con emissioni bassissime.
- Sembra che nessun autoveicolo che si produce in Italia ne possa usufruire.
- I veicoli a metano e gpl non usufruiscono dell’Incentivo governativo
La regione incentiva anche il gpl e metano per i meno abbienti
- La normativa regionale da contributi destinati a chi intende sostituire la propria vecchia auto con un’auto a minori emissioni.
- I veicoli incentivati appartengono alla categoria M1 ” veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti oltre al sedile del conducente” e devono essere ad uso esclusivamente privato.
- I fondi disponibili sono 5 milioni di euro
- Esiste una norma anche per i veicoli commerciali che potete trovare sul sito della regione
A chi sono destinati?
- A) residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna;
- b) proprietari alla data del 1 gennaio 2019 di un’autovettura di categoria M1 appartenente a una delle seguenti categorie: – classe pre-euro ad alimentazione diesel o benzina; – classe Euro 1 ad alimentazione diesel o benzina; – classe Euro 2, 3 o 4 ad alimentazione diesel;
- c) Con ISEE del nucleo familiare inferiore o uguale a € 35.000,00
- d) che non abbiano riportato, nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda, condanne penali.
- C’è l’obbligo di rottamare un altro autoveicolo
Come si presenta la domanda
- I fondi sono 5 milioni. Quindi chi primo arriva meglio alloggia.
- La domanda si presenta on-line dalle ore 9.00 del 15 febbraio 2019 alle ore 14.00 del 24 maggio 2019.
Quali macchine si possono comprare
- Acquisto di nuovo veicolo (prima immatricolazione) di categoria M1 ad alimentazione: · Elettrica · Ibrido elettrica/benzina (esclusivamente Full Hybrid o Hybrid Plug In *) Euro 6 · METANO (MONO O BIFUEL BENZINA) Euro 6 · GPL (MONO O BIFUEL BENZINA) Euro 6.
- I nuovi veicoli dovranno essere immatricolati tra il 21 gennaio 2019 e il 31 ottobre 2019.
Quanto danno?
Nell’ambito di tale Protocollo, le associazioni si sono impegnate a prevedere l’applicazione da parte dei venditori di uno sconto di almeno il 15% sul prezzo di listino del modello base, al netto di eventuali allestimenti opzionali, con riferimento ai listini di ottobre 2018. Tale sconto è quindi abbinabile al contributi messi a bando.