Senza l’afflusso di immigrati nazionali o esteri la popolazione di Parma e provincia sarebbe in calo già dal 1972. Infatti è da quella data che, nonostante l’allungamento della vita media, il numero dei nati è inferiore a quello dei morti, Questo dato, che demograficamente si chiama saldo naturale, continua ad essere sempre negativo nella nostra provincia proprio dal 1972.
Quindi il considerevole aumento di popolazione di più di 60.000 abitanti negli ultimi decenni è esclusivamente dovuto al flusso migratorio.
Tra l’altro contribuiscono in maniera importante anche nella determinazione del numero dei bambini nati a parma. I loro figlio sono oramai più del 25% dei bambini piccoli del nostro territorio
I tassi di natalità drammatici in Italia, sono tali anche nella nostra provincia. “Serve probabilmente un cambiamento culturale che francamente non vedo” queste le parole del presidente della Provincia di Parma nell’ estratto della conferenza stampa che segue.
L’attenzione è stata posta sulla forte correlazione tra la capacità di dar lavoro e l’aumento demografico degli ultimi decenni a Parma e nel parmense. Questo è il punto più importante che è uscito dalla relazione sui dati demografici della provincia di Parma che si è tenuto nel palazzo della Provincia di Parma il 21 marzo alla presenza del presidente della provincia Diego Rossi.
Insomma a Parma e provincia parmigiani e parmensi sono in via di estinzione. Se ci fossero solo loro la Provincia di Parma conterebbe poco più di 200.000 mila abitanti invece di 452.000. Per evitare di essere accusato di razzismo faccio notare che anche io sono un immigrato nella provincia di Parma, o forse, per alcuni, ancor peggio: un mezzo sangue 🙂
Di seguito il video del servizio andato in onda nel Tg Parmense del 22 marzo 2019 alle ore 19.00 sul canale 88.
La notizia anche nel TG del 22 marzo 2019 del TG PARMENSE in onda alle 19.00 sul canale 88, che potete vedere anche di seguito