Baita Alpini Solignano 27 febbraio 2019 – Alla riscoperta dei vecchi sentieri
Prendersi cura del proprio territorio sin da subito con entusiasmo, riscoprendo i vecchi sentieri, è un’idea nata a Solignano per valorizzarlo maggiormente, portando più gente a vedere le nostre meravigliose vallate.
Alla baita degli Alpini di Via Ubaldo Bertoli, l’Amministrazione Comunale con Sindaco, Vice Sindaco, assessori e consiglieri, la consulta giovani con nuove tecnologie, le associazioni del luogo, da Bontà dell’Appennino alla Pro Loco, gruppo alpini, Protezione civile per le loro emergenze, Avis, Assistenza Pubblica, Comunità dei Massari, gruppo fuoristrada, la sportiva per i loro allenamenti, l’agriturismo, l’imprenditoria e cittadini, con uno spirito di collaborazione e voglia di fare, hanno creato un gruppo di lavoro per identificare i sentieri, le strade vicinali e comunali, carraie chiuse o arate, per creare cartine con nuovi percorsi da tabellare.
Recuperare, tutti insieme, i cammini dei nostri nonni come quello da Specchio, Castelcorniglio, le Querce, quando si andare a Scuola a piedi fino a Solignano.
Creare collegamenti fra i paesi, come tra Case Bertucci, Masereto, cascate di Pessola, Salti del Diavolo, attirando gli appassionati di trekking, percorsi per le bike, scampagnate per le scolaresche, nonché una camminata delle Associazioni, realizzare la pistaciclabile in progetto sul tragitto della ferrovia dismessa.
Attingere anche ai contributi europei e Gal, tramite progetti credibili e condivisi, senza dimenticarsi la vecchia via del sale e passaggio non secondario della Via Francigena a Prelerna. Guardando in ogni modo il lato positivo delle cose, per superare i tanti ostacoli che si potrebbero avere sul percorso, incominciando dalla popolare sbarra di Castelcorniglio.
Una montagna povera ma ricca di idee e di gente laboriosa. Quindi l’appuntamento è anche per Domenica 7 aprile al Foro 2000 di Fornovo con il Convegno “ricchi e poveri” per un Appennino da vivere.