Giovanni Pettenati di 72 anni ci ha lasciato ieri.
Una malattia che difficilmente lascia scampo lo ha colpito qualche tempo fa. Alcune settimane fa le condizioni di salute sono peggiorate rapidamente, da lì il ricovero al Maggiore di Parma.
Da qualche giorno sembrava ci fosse un miglioramento, si parlava addirittura di dimissioni, poi il triste epilogo.
Parlando con alcuni varanesi c’è chi si ricorda di lui quando da giovane, assieme ai genitori gestiva quella che prima era la trattoria Pettenati ossia, l’attuale trattoria Fopla. Allora una piccola sala da pranzo era affiancata ad un grande salone destinato a sala da ballo, una sala da ballo molto frequentata dagli abitanti della zona.
Negli anni 70 il matrimonio con Gelsomina che viveva qualche chilometro più a monte, in una delle tante case dei mezzadri della tenuta di Castel Corniglio.
Dopo il matrimonio, la moglie si è dedicata a fare la mamma, sino a che non si e messa alla guida della attività della famiglia del marito facendola diventare, assieme a Giovanni ed ai figli, l’attuale Trattoria Fopla”, uno dei ristoranti più famosi e frequentati della provincia. Tanti anche i pullman che durante l’anno arrivano da mezz’Italia.
Anche nella giornata odierna (11 dicembre 2018) in tanti hanno preso la strada che da case Contini (poco dopo Varano Melegari), costeggiando il torrente Pessola, porta alla trattoria, ma hanno trovato le porte scorrevoli bloccate con attaccato sopra il triste biglietto “Chiuso per lutto”.
Porte aperte invece per i tanti che si sono alternati per manifestare il loro cordoglio alla famiglia Pettenati.
Chi lo ha conosciuto ne parla come di una brava persona, buona, gentile e disponibile.
In pochi sanno che Giovanni ha conosciuto i suoi fratelli solo pochi anni fa, infatti la famiglia Pettenati lo adotto che era ancora piccolo. Sono stati i fratelli a rintracciarlo dopo un lunga ricerca, da allora si sono ritrovati in diverse occasioni.
La famiglia ha scelto per ricordarlo, una foto con il suo caro cappello da Alpino, un modo per ricordare una delle cose a cui teneva di più. L’appartenenza al corpo degli alpini lo ha seguito per tutta la vita, prima con la leva militare, poi con l’iscrizione al Gruppo Alpini di Varano Melegari.
Abbiamo telefonato al presidente della associazione varanese, Stefano Larini, per sapere qualcosa di più sull’alpino Pettenati, queste le sue parole: “Giovanni era spesso presente alle tante manifestazioni che organizzavamo. Una brava persona che lascerà un grande vuoto nel nostro gruppo. Ci ha fatto molto piacere la telefonata della moglie Gelsomina che ci ha chiesto di presenziare alle sue esequie, perchè ci ha confermato il suo attaccamento al Corpo degli Alpini. Ovviamente saremo presenti“.
Alla moglie Gelsomina, alle figlie Barbara e Gabriella, al figlio Alessandro ed ai nipoti le nostre sentite condoglianze.
Il rosario mercoledì sera alle 20.30 nella chiesa di Specchio
Il funerale giovedì sempre a Specchio con partenza alle 10.00 dalla sala del commiato di via di Vittorio a Fornovo Taro .