Mercoledì 5 dicembre 2018, è stata inaugurata a Fornovo la nuova caserma della Tenenza della Guardia di Finanza, intitolata al “Finanziere scelto Carlo Matteucci“, nativo di Berceto e fucilato a guerra finita nel maggio del 1945 a Prestrane, durante la detenzione come prigioniero dell’esercito dell’Ex. Jugoslavia di Tito.
Interviste al Comandante la Tenenza di Fornovo Luogotenente Raimondo Rega e allo scultore fornovese Paolo Pelosi, autore della stele posta all’ingresso della Caserma in Via Nazionale.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione il Comandante interregionale dell’Italia Centro Settentrionale della Guardia di Finanzia Generale di C.A. Sebastiano Galdino, il Comandante Regionale Generale Giuseppe Gerli, Il Comandante di Parma Colonnello Gianluca De Benedictis, il Comandante della Tenenza di Fornovo, il presidente della Provincia Diego Rossi, i Sindaci di Fornovo Emanuela Grenti e di Berceto Luigi Lucchi, il prefetto di Parma Giuseppe Forlani, Il questore Gaetano Bonaccorso, il Vescovo di Parma Monsignor Enrico Solmi, l’ingegnere Gianpaolo Dallara per l’imprenditoria locale, il picchetto d’onore della Guardia di Finanza, la scolaresca dell’Istituto Comprensivo Malerba, il gruppo Alpini di Fornovo, unità cinofile antidroga, le Associazioni combattenti, autorità militari e civile, la nipote di Matteucci, e la cittadinanza.
Durante la cerimonia, oltre alla benedizione e alla targa a ricordo di Matteucci, è stata scoperta una stele dedicata al Corpo della Guardia di Finanza e del Comune di Fornovo Taro, a rafforzare la decennale collaborazione istituzionale, realizzata dall’artista e alpino Paolo Pelosi.
La struttura di Via Nazionale che in passato ha ospitato gli uffici della Pretura e successivamente quelli del Giudice di Pace, è stato ampiamente ristrutturato ad opera dell’Amministrazione Comunale, che ne è proprietaria. Un immobile su tre piani con garage, uffici e appartamenti per i suoi attuali quattordici finanzieri. Un restyling seguito nei minimi particolari dal vice sindaco di Fornovo Paolo Valenti a suo tempo finanziere di leva.
Lo scorso anno il Presidente della Repubblica Italiana, in occasione del giorno del ricordo delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale, ha concesso un’onorificenza alla memoria del Finanziere scelto Carlo Matteucci.
