Quest’oggi in tanti uscendo di casa  ci siamo stupiti, infatti se di solito in questo periodo, passato l’uscio di casa per uscire all’esterno si era soliti abbottonarsi il cappotto, stringere la sciarpa o mettersi il cappello (specie per chi come me è ipertricotico), oggi un calore da torrida giornata estiva ci ha accolto. 34° gradi e più Nelle ore più calde.

Se pensiamo che ci troviamo verso la fine di ottobre e che in questo periodo, anni fa, si affacciavano sui nostri Appennini i primi fiocchi di neve, impressiona la temperatura di odierna. 

Giornata difficile per chi questa mattina è uscito vestito di tutto punto e magari con la maglia di lana. Attorno a mezzogiorno ha dovuto fare i calcoli per effettuare, nel “giusto modo”, uno streaptease per poter portare la sudorazione a livelli accettabili, togliendosi vari strati di vestiti.

L’immagini di copertina è stata scattata alle ore 13.00 circa in val Ceno il termometro ha toccato i 34°, temperature che non si raggiungono facilmente nemmeno in estate.

Per i nostri vecchi, eventi meteorologici come quello odierno anticipavano un terremoto importante, quindi profetizzavano un evento funesto.

Fortunatamente non è così, ma forse eventi funesti li profetizza ugualmente, infatti da un punto di vista meteorologico si preannuncia maltempo così titola il sito ilmeteo.it: per “Sabato e Domenica da BOLLINO NERO sull’Italia, grave maltempo, fenomeni violenti e abbondanti”.

MA A COSA E’ DOVUTO QUESTO FENOMENO?

Le temperature odierne sono dovute al Fohn o Favonio, un vento caldo che cade dalle Alpi  o dall’Appennino verso la pianura padana, in entrambi i casi ci si trova davanti alla caduta d’aria in discesa delle cime dei monti verso valle, fino ad arrivare alle zone di pianura.

Durante la loro rapida discesa , a causa dell’atrito e della compressione l’aria si surriscalda e si secca, provocando nelle zone raggiunte, un deciso rinforzo del vento, un veloce calo dell’umidità  e un SENSIBILE AUMENTO termico.

Questo  quello che è accaduto oggi, dei venti in discesa dal nord europa (quindi in origine freddi), stanno valicando le cime delle Alpi provocando un forte rialzo delle temperature. 

Ma questa situazione non durerà molto già da domani (come abbiano anticipato sopra)  25 ottobre, il quadro meteorologico cambierà in modo deciso e forse preoccupante. (Per saperne di più clicca qui la pagina è dinamica quindi le previsioni cambiano di giorno in giorno )