Portare la Via Francigena ai numeri dei pellegrini del Cammino di Santiago è tutt’oggi impensabile, ma proporre iniziative che vanno nell’ottica aumentarne la fruibilità si può fare. Uno di questi è il Giubileo della Luce proposto dal Ministero dell’Ambiente per valorizzare le nostre bellezze storico-artistiche.
Tra queste c’è sicuramente la Pieve di Fornovo, un fermata quasi obbligatoria per i pellegrini di passaggio sulla Via Francigena, prima di affrontare, generalmente, la dura salita dell’Appennino, e arrivare a Roma.
L’Amministrazione Comunale di Fornovo Taro non si è fatta scappare l’opportunità, aderendo al bando e ottenendo tramite una convenzione con l’ANCI un finanziamento di 100 mila euro per illuminare la splendita Pieve Romanica.
Luci sulla Pieve per dare maggiore visibilità, incentivando il turismo locale e le scelte sui percorsi dei grandi cammini della nostra penisola e d’Europa.
L’ostello per il pellegrini in cammino presso la Parrocchia di Fornovo, dispone di una dozzina di letti e il passaggio nel periodo estivo puòarrivare fino aventi unità. In queste situazione, alcuni pellegrini vengono dirottati a Villa Santa Maria, sulle colline del paese, e per chi ha ancora energia per fare qualche chilometro in più, al monastero Benedettino di Sivizzano recentemente restaurato, prima di affrontare la dura salita che porta a Boschi di Bardone, Cassio, Berceto, per poi scollinare al passo della Cisa.
Occorre anche sottolineare che rispetto al passato, èin costante aumento il turismo su due ruote.