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Fornovo convegno medico: Quando la scelta è cura Percorso formativo della rete locale di cure palliative

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In occasione della XVII giornata Nazionale del Sollievo, lo scorso Venerdì al Foro Boario di Fornovo, in una sala gremitissima di professionisti sanitari, socio sanitari, assistenti sociali, e di cittadini, in gran parte composto da donne, a cui stanno a cuore la cura delle persone e delle loro famiglie, si sono ritrovati in un convegno sul tema “Quando la scelta è Cura”.

Una giornata intensa, ricca di interventi e testimonianze per cercare di approfondire la difficile e delicatissima questione del limite della cura: ostinazione terapeutica e abbandono, la medicina onnipotente, la speranza del farmaco, le cure palliative e così via…. alla ricerca di certezze.

I lavori sono stati aperti del Sindaco di Fornovo Emanuela Grenti e dal responsabili del mondo medico, Ausl parmense con Pierantonio Muzzetto, Alfonso Sollami, Elena Saccenti, Massimo Fabi e Renato Delchiappo dell’Associazione Gli amici della Valle del Sole di Borgotaro.

La prima sessione del mattino con moderatore Emanuela Sani sul cittadino malato, la rete delle Cure palliative, testimonianze, le novitàdella legge 219 dello scorso anno in tema di consenso, il scegliere, il concetto di cura,  e l’informazione e la relazione sanitaria ha visto l’intervento di Francesco Ghisoni, Lina Fochi, Sergio Picollo, Paolo Crotti, Federica Gardini, Giancarlo Izzi, Gianluca Gorreri, Carla Zucconi, Mauro Olivieri e Giuliana Anelli sul saggio letterario “dolore come amore” di Virginia Woolf.

La giornata di approfondimento si è conclusa nel pomeriggio, con moderatore Giovanni Gelmini, su l’esperienza AISLA e la rimodulazione terapeutica ha visto gli interventi di Vittorio Franciosi, Daniela Cattaneo, Massimo Damini, Paola Paglia, Marcella Saccòe Anna Tedeschi.

In conclusione tante piccole e preziose certezze, tranne quella assoluta, come la certezza della scelta della cura, e dell’amore d’altri tempi del cuore spezzato di Virginia Woolf.

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